L’immaginario fiabesco e narrativo ha sempre costituito, in tutte le culture, una risorsa fondamentale per l’espressione della componente emotiva dell’essere umano, la sua gestione e coniugazione con la sfera razionale. Rileggere e (ri)scrivere oggi questo materiale nella scuola significa potenziare la competenza comunicativa, l’ascolto attivo, l’empatia, la resilienza e, in generale, il pensiero divergente accanto a quello convergente.
L’autrice Cristina Lorimer in questo corso ci propone, a partire dal suo testo, che unisce formazione didattica e terapeutica, un percorso che porta i partecipanti a esplorare le potenzialità del racconto per gestire le emozioni, mediare i conflitti, migliorare l’autostima.
Il corso si completa con la relazione della scienziata giordana Rana Dajani sul potere della lettura ad alta voce.
Premessa al corso
Cristina Lorimer ci illustra diversi modi di usare le fiabe con giovani e adulti
Francesca Iaccarino, attrice e lettrice, ci insegna qualche strategia per coinvolgere gli ascoltatori
Lettura efficace
Francesca Iaccarino ci introduce alcune strategie di lettura efficace
Introduciamo la relatrice Rana Dajani, scienziata giordana
La lettura è fondamentale per lo sviluppo personale e sociale. Leggere stimola l'immaginazione, arricchisce l'esperienza attingendo a conoscenze universali e migliora l'empatia, come dimostrano studi sulla letteratura di qualità. Inoltre, amplia il vocabolario, favorisce il confronto verbale e insegna a considerare punti di vista diversi, promuovendo rispetto e tolleranza.
Per appassionare i bambini alla lettura, è fondamentale leggere loro a voce alta fin da piccoli, associando la lettura a sentimenti di sicurezza e felicità. Creare spazi di lettura condivisa, come una moschea o altri luoghi sicuri, aiuta a instaurare questa abitudine. Coinvolgendo i bambini in attività interattive, si trasformano in promotori della lettura, favorendo un ambiente familiare che incoraggi il piacere di leggere.
La lettura cambia comportamenti e comunità: creando biblioteche vive, i bambini sviluppano il desiderio di imparare a leggere, migliorando anche a scuola. Gli adulti, soprattutto le donne, diventano leader e agenti di cambiamento grazie alla lettura a voce alta. Questo modello partecipativo promuove autonomia, sostenibilità e progresso sociale, trasformando intere comunità.
In Italia, leggere ai bambini è una tradizione importante, ma a scuola la lettura diventa spesso un obbligo analitico, soffocando il piacere. Gli insegnanti dovrebbero condividere la passione per i libri, lasciando gli studenti liberi di esplorarli e scoprire il proprio percorso. Questo approccio è essenziale per coinvolgere soprattutto gli studenti più deboli e restituire loro l'amore per la lettura.
Insegnare la passione per la lettura significa leggere ad alta voce senza chiedere nulla in cambio, lasciando spazio alla curiosità e alla fantasia degli studenti. Ogni piccolo gesto, come un battito d’ali di farfalla, può generare cambiamenti straordinari e duraturi. Gli insegnanti, come guide pazienti, hanno il potere di ispirare e costruire una comunità capace di fare la differenza nel mondo.